Acquisti coattivi 2016-2024. Mostra di manoscritti, libri, carte

Dal 7 dicembre apre la mostra dedicata ad un aspetto poco conosciuto delle attività di tutela del patrimonio bibliografico italiano

Da sabato 7 dicembre 2024 fino al 7 gennaio 2025 la Biblioteca offre al pubblico dei suoi frequentatori, nel grande Salone della Distribuzione e negli spazi adiacenti, la mostra dedicata agli Acquisti coattivi 2016-2024.

L’acquisto coattivo è un atto ablatorio attraverso il quale il Ministero della Cultura può acquisire cose di interesse culturale, presentate in Ufficio Esportazione: il provvedimento di acquisto coattivo fa sì che una risorsa a rischio di essere venduta all’estero diventi invece una tessera di per sé insostituibile dello sterminato patrimonio bibliografico pubblico. A partire da alcune modifiche normative relative alla libera circolazione dei beni bibliografici, introdotte nel 2015, il procedimento di acquisto coattivo è tornato a essere di pertinenza statale e coinvolge le diverse articolazioni del Ministero della Cultura: la Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, le Soprintendenze dislocate sul territorio, le Biblioteche statali e i bibliotecari impegnati nelle Commissioni Esportazione.

Con questa mostra si intendono quindi presentare al pubblico dei lettori della Biblioteca nazionale centrale di Firenze sia questo aspetto del lavoro di tutela, relativamente poco noto, sia i manoscritti, i libri e i documenti che a partire dal 2016 sono stati acquisiti per la Biblioteca attraverso questo specifico strumento normativo; sottratti cioè all’esportazione e resi disponibili per gli studiosi, i lettori, i cittadini. Tra manoscritti, carteggi, libri antichi e moderni, manoscritti musicali sono esposte per la prima volta alcune decine di opere, molto diverse tra loro per età e tipologia, da un antico frammento con notazione musicale (sec. XI), a manoscritti e libri rinascimentali, a carteggi come quelli tra Ugo Ojetti e Benito Mussolini, a libri moderni, tra cui per esempio un catalogo recante uno schizzo di Juan Miró.

I materiali fermati attraverso l’acquisto coattivo sono destinati alle diverse Biblioteche statali sulla base di un criterio di coerenza bibliografica con le collezioni storiche, per contribuire allo sviluppo organico delle raccolte: accanto agli esemplari di recentissima accessione sono esposti quei volumi e quei documenti già posseduti dalla Nazionale che, per affinità, ne hanno determinato l’assegnazione all’Istituto.

Enti promotori Ministero della Cultura, Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore, Biblioteca nazionale centrale di Firenze

Cura della mostra David Speranzi, Simona Mammana

Catalogo a cura di David Speranzi; Editore Biblioteca nazionale centrale di Firenze; Stampato da Polistampa – Firenze. Realizzato con il contributo dell’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio.

Inaugurazione della mostra e presentazione del catalogo

Sabato 7 dicembre alle ore 10.30, Sala Galileo, ingresso da via Magliabechi n. 2

Interventi di Paola Passarelli (Direttrice Generale Biblioteche e Diritto d’Autore), Elisabetta Sciarra (Direttrice della Biblioteca nazionale centrale di Firenze), Giovanna Frosini (Presidente Ente Nazionale Giovanni Boccaccio), Teresa De Robertis (Univ. di Firenze) e Massimo Zaggia (Univ. de Strasbourg).

Il percorso espositivo è liberamente visitabile dagli utenti della Biblioteca.

Visite guidate con prenotazione obbligatoria, scrivendo a bnc-fi.manoscritti@cultura.gov.it:

  • sabato 7 dicembre: ore 15.00, ore 16.00
  • sabato 14 dicembre: ore 10.00, ore 15.00, ore 16.00
  • sabato 21 dicembre: ore 10.00
  • sabato 28 dicembre: ore 10.00
  • sabato 4 gennaio: ore 10.00
Ultimo aggiornamento 30 Novembre 2024