Ristori letterari. L’alleanza del ‘sollievo’

Il progetto nasce dall’idea che sia possibile, attraverso la Letteratura, rielaborare gli stati d’animo presenti, risultati dei tempi di incertezze che […]

Il progetto nasce dall’idea che sia possibile, attraverso la Letteratura, rielaborare gli stati d’animo presenti, risultati dei tempi di incertezze che stiamo vivendo. Il Novecento è il secolo delle grandi guerre, dei totalitarismi, dell’Olocausto e delle conseguenti grandi incertezze e così, attraverso le opere di chi è sopravvissuto a questo, si può tentare di lenire le preoccupazioni, gli sconforti, le debolezze e le insofferenze che scaturiscono da nuove e diverse privazioni e limitazioni. Una selezione delle pagine più significative di alcune scrittrici e alcuni scrittori del secolo breve, non sempre noti e non sempre presenti nei programmi scolastici, ci racconta il rinnovamento interiore successivo al collasso mondiale. Da tali parole scaturisce la consapevolezza che è possibile superare, rielaborare, rinascere, come individui e come comunità. La lettura dei brani (uno a puntata) è lo strumento a cui viene affidato il senso del ‘ristoro’, quel sollievo momentaneo e immediato che la durata breve dell’intervento letterario racchiude e libera.

Negli ambienti della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, vuoti nei giorni delle riprese a causa della chiusura dovuta all’emergenza epidemiologica (prima che riaprissero le porte al pubblico lo scorso 16 dicembre), si realizza così un’alleanza per sopravvivere: si incontrano portavoce della cultura che, attraverso la lettura delle parole di scrittori e scrittrici del Novecento, trovano sollievo alle difficoltà del momento. Brevi video conducono così nelle sale più note e accoglienti, ma anche negli spazi sconosciuti e non aperti al pubblico dove il personale della Biblioteca dà voce ai luoghi, raccontandone la storia, per lasciare quindi lo spazio riempirsi delle letture. Viene così a realizzarsi un incontro, in un luogo altamente simbolico per la storia recente e passata della città di Firenze e casa per generazioni di studiosi: una nuova alleanza, un nuovo legame, in grado di stringere i nodi della persistenza tra chi vive di cultura e chi, grazie alla cultura, trova sollievo e poi rinascita. A dare voce ai testi sono lettori che, a causa della pandemia, si sono trovati come tutti costretti in limiti nuovi, impedimenti obbligati e necessari, nuove sfide: lettori speciali, provenienti da altre realtà ‘chiuse’ dall’emergenza, come musei, scuole, teatri…

Online dal 28 dicembre sui canali YouTube, Facebook, Instagram di Murmuris e su https://murmuris.it/, oltre che sul canale Facebook e su questo sito web (la pagina è aggiornata ad ogni nuova uscita).

Ristori letterari – Trailer 

Ristori letterari – Episodio 01 – Laboratorio di restauro

Ristori letterari – Episodio 02 – Magazzini 

Ristori letterari – Episodio 03 – Sala Lettura

Ristori letterari – Episodio 04 – Sala Dante

Ristori letterari – Episodio 05 – Sala Galileo

Ristori letterari – Episodio 06 – Sale di Consultazione

Ristori letterari – Episodio 07 – Sala Manoscritti  

Ristori letterari – Episodio 08 (e ultimo) – Sala Cataloghi

Progetto digitale realizzato da Murmuris in collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.

Una produzione Murmuris
Curatore del progetto Luca Starita
Video a cura di Rebecca Lena

Nell’ambito di Inverno Fiorentino/Comune di Firenze
Con il sostegno di Regione Toscana, Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze
In collaborazione con Rat/Residenze Artistiche Toscane

Ultimo aggiornamento 15 Febbraio 2021